Progetta un sito come questo con WordPress.com
Crea il tuo sito

La Fiber Art a Paratissima Talents, dal filo di lana alla seta

di Margaret Sgarra*

Anche quest’anno ritorna Paratissima Talents, la mostra collettiva che raccoglie le opere delle artiste e degli artisti selezionati dall’ultima edizione. Sono 15 i premiati della diciottesima edizione. Si tratta di un “best off” di Paratissima che si articola all’interno degli spazi della Cavallerizza, in Piazzetta Accademia Militare n. 3, nella città di Torino. Tra i diversi linguaggi e le tecniche utilizzate dai partecipanti, è evidente la presenza della Fiber Art e dell’Arte tessile. Sono numerose le installazioni e le opere che presentano materiali tessili, dai filo di lana alla seta. Vediamo nel dettaglio le artiste che hanno utilizzato le fibre nei loro lavori.

Sophia Ruffini – News Chips

Sophia Ruffini riflette sulle Fake News con particolare riferimento ai temi del distanziamento sociale e l’emergenza climatica con News Chips. L’idea di “cibo spazzatura” espressa dalle chips stesse trova un suo parallelo nell’idea di “fake news”. Le installazioni esposte sono delle riproduzioni dei pacchetti di una nota marca di patatine. All’interno delle realistiche confezioni, è possibile trovare delle commestibili chips (si tratta di ostie stampate e coloranti artificiali). Ogni chips riporta al di sopra una notizia riguardante il covid-19 e l’emergenza climatica. I gusti? Carbon dioxide flavored e Quarantine flavored.

Beatrice Speranza – Esercizi di volo

Beatrice Speranza mescola il linguaggio fotografico con quello tessile nell’installazione a parete Esercizi di volo. I soggetti sono degli scorci di cielo in bianco e nero nei quali è possibile individuare la presenza del filo di lana bianco o colorato. Ogni singola opera (l’installazione proposta è composta da quattro esemplari) riporta sul retro dei frammenti del romanzo “Il poeta dell’aria” di Chicca Gagliardo (2021). A seconda della direzione della luce, le singole parti possono sembrare tridimensionali e le nuvole qualcosa di facilmente raggiungibile.

Ilze Godlevskis – Identity links

Si tratta di una scultura tessile che si relaziona con un oggetto prelevato ordinario, una comune sedia. Le strisce cromatiche si susseguono nella costruzione dell’opera ed hanno un significato simbolico: rappresentano gli eventi della vita che hanno avuto un impatto sulla costruzione identitaria dell’artista. Le tinte utilizzate vogliono rappresentare alcune città di riferimento dell’autrice, come ad esempio Toronto, Milano e Londra. L’opera dà forma ad una sorta di groviglio tessile nel quale la successione cromatica suggerisce un senso di dinamicità visiva. I materiali utilizzati sono: alpaca, cashmere, cotone, seta, lurex lavorati a maglia tramite un macchinario semi industriale.

Christelle Lacombe – Fictions de lettres

Parole e immagini si alternano nelle opere di Christelle Lacombe. Si tratta di pseudo lettere nelle quali il foglio viene sostituito da un tessuto bianco sopra il quale vengono ricamati dei tratti grafici. Il ricamo viene realizzato in blu per ricreare un legame con i tratti tipici della penna. La macchina da cucire rappresenta per l’artista una macchina da scrivere con la quale dare voce all’inconscio: l’attività creativa viene svolta da Lacombe parallelamente a quella da psicanalista. Le sue lettere interrogano il fruitore sugli enigmi della scrittura e della mente.

Federica Balconi – Sediepiuma

Federica Balconi – Sediepiuma

La gommapiuma è l’elemento caratterizzante del lavoro di Federica Balconi. L’oggetto di riferimento è quello di una comune sedia che assume dei tratti umanoidi. Il colore blu dell’installazione si rapporta a quello della pavimentazione sulla quale la struttura poggia in maniera scomposta, come se fosse scivolata dallo spazio per lei predisposto. Emerge così un paradosso: un oggetto che rappresenta la stabilità mette in scena un senso di precarietà.

Giorgia Pastorelli – Make it better

Make it better è il titolo della serie di lavori di Giorgia Pastorelli. Si tratta di 21 opere fotografiche sulla quale l’artista è intervenuta con ago e filo colorato. Il ricamo consente di rileggere la quotidianità (rappresentata dall’immagine in bianco e nero) in modo positivo e costruttivo. Nella sequenza in mostra sono presenti vari soggetti, tra i quali troviamo: la riproduzione della Venere di Botticelli, piante di fichi d’india, tubi metallici e un orologio all’interno di una stazione.

Karen Fabbro – Campanello

Karen Fabbro – Campanello

Nelle serie di opere proposte da Karen Fabbro ritroviamo ancora una volta il materiale tessile. L’opera, dal titolo Campanello, consiste in un tappeto color grigio che riporta al di sopra la scritta bianca Benvenuti nell’illusione. L’oggetto, solitamente posizionato sopra la pavimentazione, viene appeso e incorniciato. La scritta invita il fruitore a farsi delle domande su ciò che ci circonda e a distinguere il vero dal falso. Il tappeto stesso viene esposto al contrario proprio per sottolineare il rapporto tra verità e inganno nella nostra contemporaneità.

La mostra, inaugurata il 10 marzo 2023, sarà visitabile fino al 16 aprile. Per informazioni su orari e modalità di accesso, consultare il sito ufficiale: https://www.paratissima.it/

*Margaret Sgarra è curatrice di arte contemporanea e storica dell’arte, ha conseguito il Diploma di I livello in Didattica dell’arte presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, successivamente ha perfezionato i suoi studi con una Laurea Magistrale in Storia dell’arte rilasciata dall’Università degli Studi di Torino e una Laurea Magistrale in Arti visive conseguita presso l’Università di Bologna. Attualmente è coinvolta, in qualità di curatrice e di critica d’arte, nella realizzazione di diversi progetti espositivi. Collabora come redattrice per riviste e blog dedicati all’arte contemporanea.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: