In Galleria Guerci ad Alessandria il Soroptimist Club di Alessandria, il Soroptimist Club di Acqui Terme, l’Inner Wheel Club Alessandria, lo Zonta Club Alessandria, pienamente supportati dalla Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria e dal Comune di Alessandria che ha abbracciato con entusiasmo l’iniziativa ed compartecipato all’organizzazione, presentano l’opera collettiva VirginiaPerTutte di Patrizia Benedetta Fratus. L’opera rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono molti dei valori e degli obbiettivi perseguiti dai Club di service femminili della Città: le battaglie per l’affermazione dei diritti delle donne, per l’emancipazione femminile, e non ultimo la valorizzazione della città.
Il progetto è patrocinato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Commercialisti.
L’installazione dell’artista Patrizia Benedetta Fratus da visibilità ad un tema profondamente importante e manifestato spesso solo in occasioni particolari: la libera espressione della donna, indagando le radici della violenza che spesso viene perpetrata su di esse.
Come è noto, Una stanza tutta per sé è un saggio che ripercorre la vicenda umana e letteraria dell’autrice Virginia Woolf, volto a rivendicare, per il genere femminile, il diritto e la possibilità di far parte del mondo culturale che all’epoca era di esclusivo appannaggio maschile; partendo da questa centrale volontà, il saggio prova a scardinare e decostruire lo stesso linguaggio maschile e patriarcale sia in ambito letterario che, più ampiamente, sociale e politico, liberando la donna da secoli di silenzio e sudditanza.
Tali temi, al centro dell’intera ricerca di Patrizia Benedetta Fratus, caratterizzano il progetto VirginiaPerTutte: l’intento è infatti quello di rendere evidente la mancanza di traduzioni e la necessità di tale fruibilità dell’intero testo e, al contempo, di dimostrare come l’antica pratica della tessitura sia un elemento cruciale per la tessitura di una rete sociale, forte e consapevole, di donne di ogni geografia e cultura. VirginiaperTutte è un lavoro esteso, dinamico, partecipativo, collettivo: è stato creato in un lungo arco temporale (2021-2023), volendo in primo luogo porsi come progetto rivolto alla valorizzazione dell’identità culturale, focalizzato sul potere della narrazione e della parola.
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